Querela, condizione di procedibilità, sottoscrizione, autenticazione

Risultati immagini per querelaE’ valida la querela sottoscritta dalla persona offesa e, in calce, dal difensore che l’ha depositata in Procura, considerato che in virtù dell’art. 337, co. 1 c.p.p. la querela presentata da un incaricato deve essere munita dell’autenticazione della sottoscrizione da soggetto a ciò legittimato e, quindi, ai sensi dell’art. 39 disp. att. c.p.p., anche dal difensore, nominato formalmente ovvero tacitamente.

In ogni caso, ai fini della validità dell’atto di querela, non è necessario che la sottoscrizione del querelante sia contestualmente autenticata dal difensore. (Nel caso di specie, il legale, espressamente incaricato della presentazione della querela come da dichiarazione della parte offesa, inserita nel corpo stesso dell’atto, appose la propria firma al momento della sua identificazione ad opera del funzionario preposto alla ricezione presso il competente ufficio di Procura.)

Cassazione penale, sez. V, sentenza 12/10/2015 n° 41037

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