Connessione teleologica: non è necessario che vi sia identità fra gli autori del reato fine e quelli del reato mezzo

Cassazione Penale, Sezioni Unite, ud. 26 ottobre 2016 Presidente Canzio, Relatore Lapalorcia   Come avevamo anticipato, con l’ordinanza n. 36278, la prima sezione penale aveva rimesso alle Sezioni Unite la seguente questione di diritto in tema di cd. connessione teleologica (art. 12 comma 1 lett. c cod.proc. pen.): «se, ai fini della configurabilità della connessione teleologica prevista dall’art. 12 lett. c), cod. proc.…

Leggi tutto

Effetto estensivo dell’estinzione del reato per prescrizione nei confronti del coimputato concorrente non impugnante

Cassazione Penale, Sezioni Unite, 24 gennaio 2018 (ud. 26 ottobre 2017), n. 3391 Presidente Canzio, Relatore Rotundo Con ordinanza del 17 maggio 2017, la Quinta Sezione della Corte di cassazione aveva rimesso alle Sezioni Unite la seguente questione: “se l’effetto estensivo ex art. 587 cod. proc. pen. della declaratoria di estinzione del reato per prescrizione operi in…

Leggi tutto

Continuazione tra reati sottoposti in parte al giudizio abbreviato in parte al giudizio ordinario ed applicazione della riduzione della pena

Cassazione Penale, Sezioni Unite, ud. 22 febbraio 2018 (informazione provvisoria) Presidente Di Tomassi, Relatore Rocchi, Ricorrente Cesarano Il dubbio interpretativo nasce dalla problematica inerente i rapporti tra reati posti in continuazione tra procedimenti sviluppati con il giudizio abbreviato con la sua diminuente di pena premiale ed altri reati satelliti giudicati con il giudizio ordinario e…

Leggi tutto

Sezioni Unite: nel caso di riforma in senso assolutorio di una condanna, il giudice di appello non ha l’obbligo di risentire i soggetti che hanno reso dichiarazioni ritenute decisive ai fini della condanna

Cassazione Penale, Sezioni Unite, 3 aprile 2018 (ud. 21 dicembre 2017), n. 14800 Presidente Canzio, Relatore De Amicis Con decreto del Primo Presidente della Corte di Cassazione del 10 ottobre 2017, ai sensi dell’art. 610 comma 2 c.p.p. (relativo ai casi in cui occorra dirimere un possibile contrasto giurisprudenziale) era stata rimessa alle Sezioni Unite…

Leggi tutto

Sezioni Unite: anche per le cose che costituiscono corpo di reato, il decreto di sequestro probatorio deve essere motivato quanto alla finalità in concreto perseguita per l’accertamento dei fatti.

Cassazione Penale, Sezioni Unite, ud. 19 aprile 2018, informazione provvisoria Presidente Canzio, Relatore Andreazza Come avevamo anticipato, con ordinanza n. 3677/2018,  era stata rimessa alle Sezioni Unite la seguente questione di diritto: «se, per le cose che costituiscono corpo di reato, il decreto di sequestro probatorio possa essere motivato con formula sintetica ove la funzione probatoria del medesimo costituisca connotato ontologico…

Leggi tutto

Non è abnorme il provvedimento con cui il GIP, investito della richiesta di decreto penale di condanna, restituisca gli atti al PM per valutare la particolare tenuità del fatto

Cassazione Penale, Sezioni Unite, 9 maggio 2018 (ud. 18 gennaio 2018), n. 20569 Presidente Fumo, Relatore Boni Come avevamo anticipato, con ordinanza n. 55020/2017 era stata rimessa alle Sezioni Unite la seguente questione di diritto: «se sia qualificabile come abnorme e, pertanto, ricorribile per cassazione, il provvedimento con il quale il giudice per le indagini preliminari, non accogliendo la…

Leggi tutto

Non punibilità per particolare tenuità del fatto nei procedimenti davanti al giudice di pace: la parola alle Sezioni Unite

Cassazione Penale, Sez. III, 28 aprile 2017 (ud. 4 aprile 2017), n. 20245 Presidente Cavallo, Relatore Andronio Segnaliamo l’ordinanza con cui la terza sezione penale della Corte di Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite la seguente questione di diritto relativa all’istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto: «se l’art. 131-bis cod. pen. sia applicabile nei…

Leggi tutto

La mancata estensione dell’art. 131bis c.p. ai reati di competenza del giudice di pace: un sospetto di incostituzionalità

Tribunale di Catania, Sezione II, Ord. 6 marzo 2018, Giudice Grasso Si segnala che, con ordinanza del 6 marzo 2018, il Tribunale di Catania ha sollevato una questione di legittimità costituzionale dell’art. 131bis c.p., in riferimento all’art. 3 Cost., nella misura in cui la causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto non sia applicabile…

Leggi tutto

Resistenza a pubblico ufficiale, va sempre valutata la tenuità del fatto

  corte di cassazione – Sezione VI penale – Sentenza 13 luglio 2016 n. 29618. Resistenza e minaccia al pubblico ufficiale, il giudice di merito ha l’obbligo di valutare sempre l’applicabilità della norma sulla particolare tenuità del fatto. Anche quando la sentenza impugnata sia anteriore alla entrata in vigore della disposizione contenuta nell’articolo 131-bis del…

Leggi tutto

ISTITUTI DI PREVENZIONE E DI PENA (ORDINAMENTO PENITENZIARIO) – Liberazione anticipata – Art. 4 D.L. n. 146 del 2013 conv. in L. n. 10 del 2014 – Interpretazione. La Prima Sezione della Corte di cassazione, pronunciandosi in tema di liberazione anticipata, ha affermato che l’art. 4, d.l. 23 dicembre 2013, n. 146, conv., con modificazioni,…

Leggi tutto