Personali – Domanda di riparazione per ingiusta detenzione – Decorrenza dei termini– Ordinanza ex art. 521, comma 2, cod. proc. pen. – Equiparazione alla sentenza irrevocabile di proscioglimento, al provvedimento di archiviazione e alla sentenza di non luogo a procedere – Esclusione.
La Quarta Sezione della Corte di cassazine ha affermato che ai fini della decorrenza dei termini per la presentazione della domanda di riparazione per ingiusta detenzione, di cui all’art. 315, comma 1, cod. proc. pen., l’ordinanza emessa dal giudice ai sensi dell’articolo 521, comma 2, cod. proc. pen. non è equiparabile alla sentenza irrevocabile di proscioglimento, al provvedimento di archiviazione o alla sentenza di non luogo a procedere.
Sentenza n. 9201 ud. 31/01/2018 – deposito del 28/02/2018