Articolo 11 Codice penale (R.D. 19 ottobre 1930, n.1398) Rinnovamento del giudizio

  Il processo celebrato all’estero nei confronti del cittadino non preclude la rinnovazione del giudizio in Italia per gli stessi fatti, in quanto nell’ordinamento giuridico italiano non vige il principio del “ne bis in idem” internazionale, prevedendo l’art. 11, comma primo, c.p. la rinnovazione del giudizio nei casi indicati dall’art. 6 c.p., cioè quando l’azione…

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Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione

In tema di rifiuto di atti d’ufficio, la conoscenza del dovere di compiere senza ritardo l’atto dell’ufficio, da parte del pubblico ufficiale o dell’incaricato di un pubblico servizio, può ritenersi provata qualora l’obbligo di attivarsi derivi da un ordine inviato via fax, e l’apparecchio trasmittente abbia confermato (con il c.d. “OK”) il regolare invio della…

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Articolo 314 Codice penale (R.D. 19 ottobre 1930, n.1398) Peculato

L’amministratore di sostegno riveste la qualifica di pubblico ufficiale e perciò integra il delitto di peculato la condotta con cui si appropria delle somme di denaro giacenti sui conti correnti intestati alle persone sottoposte all’amministrazione. (In motivazione la Corte ha precisato che il reato di peculato non è ravvisabile a seguito del mero mancato rispetto…

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ART.590 C.P.

In tema di responsabilità amministrativa degli enti derivante dal reato di lesioni personali aggravate dalla violazione della disciplina antinfortunistica, sussiste l’interesse dell’ente nel caso in cui l’omessa predisposizione dei sistemi di sicurezza determini un risparmio di spesa, mentre si configura il requisito del vantaggio qualora la mancata osservanza della normativa cautelare consenta un aumento della…

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AFFIDAMENTO IN PROVA

E’ INAMMISSIBILE LA DOMANDA DI AFFIDAMENTO IN PROVA AL SERVIZIO SOCIALE PROPOSTA DAL CONDANNATO CON RIGUARDO AL TITOLO DI PRIVAZIONE DELLA LIBERTA’ SOPRAVVENUTO DURANTE L’ATTUAZIONE DEL DIVERSO BENEFICIO DELLA DETENZIONE DOMICILIARE CUI LO STESSO CONDANNATO SIA STATO AMMESSO CON PRECEDENTE DECISIONE DEL TRIBUN ALE DI SORVEGLIANZA , DOVENDO APPLICARSI L’ART 51 BIS DELL’ORDINAMENTO PEN. E…

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Non può essere dichiarata la prescrizione del reato se il ricorso per cassazione è inammissibile per manifesta infondatezza dei motivi

Irrilevante il fatto che il reato si sia prescritto già prima della sentenza d’appello e che i giudici di merito non abbiano rilevato la prescrizione cassazione toga sentenza. Se il ricorso per Cassazione viene dichiarato inammissibile, è preclusa la possibilità di dichiarare prescritto il reato. Lo ricorda la Corte di Cassazione facendo notare come l’inammissibilità…

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Art. 596 bis c.p. Diffamazione col mezzo della stampa.

Esclusione della prova In tema di diffamazione a mezzo stampa, non può essere invocata l’esimente di cui all’art. 51 c.p. (esercizio del diritto di cronaca) e l’exceptio veritatis, ai sensi dell’art. 596, comma 3, n. 2 c.p., quando il fatto attribuito al diffamato sia ritenuto assolutamente privo di consistenza storica e di rilevanza giuridica dall’autorità…

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