REATI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE – IN GENERE – MEMBRO DEL PARLAMENTO – REATO DI CORRUZIONE PROPRIA – CONFIGURABILITÀ – ESCLUSIONE.

La Sesta Sezione della Corte di cassazione, pronunciandosi in tema di corruzione, ha ritenuto che nei confronti di un membro del Parlamento non sia configurabile il reato di corruzione propria, antecedente e/o susseguente, di cui all’art. 319 c.p., ostandovi il combinato disposto degli artt. 64, 67 e 68 Cost. che non consentono di individuare parametri…

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GIUDIZIO DI RINVIO DINANZI AL GIUDICE CIVILE EX ART. 622 COD. PROC. PEN. – OGGETTO E LIMITI – PROVA INUTILIZZABILE NEL GIUDIZIO PENALE – IDENTICO REGIME IN QUELLO CIVILE – RAGIONI.

La Sesta Sezione ha affermato che il giudizio di rinvio avanti al giudice civile in seguito a sentenza della Corte di cassazione in sede penale ex art. 622 cod. proc. pen. costituisce uno sviluppo della decisione di annullamento, nei limiti della quale detto giudice è chiamato a compiere il riesame della controversia, con la conseguenza…

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ASSOCIAZIONE CON FINALITÀ DI TERRORISMO

CELLULA SERVENTE RISPETTO AD UN’ORGANIZZAZIONE TERRORISTICA INTERNAZIONALE – RILEVANZA PENALE – CONDIZIONI. La Sesta Sezione ha affermato che, ai fini della configurabilità del reato di cui all’art. 270-bis cod. pen. con riferimento a cellule serventi rispetto ad un’organizzazione terroristica internazionale, è necessaria la prova di un legame effettivo tra le prime e la seconda, pur…

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CHIAMATA DI CORREO – – Riscontri esterni – Appartenente ad associazione di stampo mafioso – Prova dei reati-fine– Necessità di riscontri individualizzati e relativi allo specifico fatto contestato – Sussistenza.

La Corte di cassazione si è pronunciata nel procedimento “stralcio” sulla strage di via Palestro a Milano, attuata per finalità di terrorismo ed eversione dell’ordine costituzionale, confermando l’assoluzione di uno dei presunti concorrenti, in considerazione della ritenuta assenza di riscontri individualizzanti sulla cui base collegare la partecipazione dell’associato allo specifico episodio criminoso posto in essere…

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Cassazione: per decidere su convalida d’arresto giudice non può assumere ‘ulteriori informazioni’ rispetto a quelle contenute nel verbale di arresto

Non si può decidere in merito alla convalida d’arresto acquisendo informazioni ulteriori rispetto a quelle contenute nel verbale di arresto. E’ quanto afferma la Corte di cassazione (sentenza n.45909/2012) che ha accolto il ricorso della Procura contro un provvedimento del Tribunale di Salerno che non aveva convalidato un arresto in flagranza di reato effettuato dalla polizia giudiziaria dopo aver sentito la persona…

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Furto: la scuola è da considerarsi la “privata dimora” degli studenti. Lo dice la Cassazione

Anche l’istituto scolastico può considerarsi “privata dimora”, quale luogo in cui le persone si trattengono, seppur in modo transitorio, per compiere atti della loro vita privata. Ai fini dell’integrazione del reato di furto in abitazione di cui all’art. 624-bis c.p., anche l’istituto scolastico può considerarsi “privata dimora”, quale luogo in cui le persone si trattengono, seppur in…

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